Ad “ingombrare” come non mai è sicuramente il maxidebito che ormai sta mettendo a serio rischio ogni servizio per il cittadino, ma fatto sta che l’isola ecologica comunale di via Lago dei Tartari, da oggi non accetta più lo scarico dei rifiuti ingombranti. E perché? Semplice e disarmante. Non ci sono i soldi per il successivo smaltimento, troppi debiti pregressi da onorare secondo il piano di rientro e capitoli vuoti per gestire l’ordinario.
Al momento sembra assicurato il conferimento di tutti gli altri tipi di rifiuto, compresi i RAEE (rifiuti elettronici come frigoriferi e lavatrici) almeno finché ce ne sarà capienza, ma per divani, sedie e materassi non c’è più posto negli scarrabili gestiti dalla Tekneko. E finché non si reperiscono i soldi per saldare le fatture per portarli via, i cittadini saranno costretti a ricaricarsi in macchina tutto e tornare a casa.
Occhio, ora ci sono le telecamere, che a nessuno venga in mente di disfarsene lungo il cammino….
Red